giovedì 8 ottobre 2009

Dal web site alla web presence

Il flusso di comunicazione on line relativo a marchi e aziende si è spostato significativamente dai web site ai social network. I brand più attenti di conseguenza cominciano a presidiare maggiormente gli spazi sociali della rete. A mio avviso, nei prossimi anni assisteremo ad un trend opposto: i web site saranno più aperti al dialogo fino ad integrarsi completamente nel social web, come conseguenza riguadagneranno "traffico". Per approfondire l'argomento il post di Digital Buzz, con grafici e analisi.

venerdì 25 settembre 2009

Il tuo brand è nelle loro mani

Sempre piu' spesso si sente dire:"La gente sta parlando del tuo brand in internet". Ormai e' diventato un "mantra" che molte aziende continuano ad ignorare. La maggior parte delle aziende non ascoltano e non partecipano in rete. Si tende a costruire il proprio sito web come se fosse un fortino: per gli utenti non c'e' possibilita' di manifestare la propria opinione, di chiedere, di co-creare. Nel frattempo la conversazione sta avvenenedo nei social network, blog,microblog. Da oggi le aziende piu' restie a far cadere qualche pezzo di muro dovranno ricredersi. Google ha appena lanciato SideWiki, una soluzione che permette a chiunque di commentare qualsiasi contenuto visualizzato nel web, incluso siti web aziendali, comunicati stampa, fotogallery. Gli utenti possono sia commentare che leggere i commenti di altri utenti sui contenuti visualizzati nel browser.

I brand possono alzare barricate, ma gli utenti troveranno sempre piu' facilmente il modo di oltrepassarle. Il tuo brand e' nelle loro mani!
L'unica soluzione e' quella di partecipare alla conversazione, coinvolgere, offrire servizi realmente utili, in un rapporto di scambio che deve essere concepito tra "pari", solo in questo modo si puo' diventare leader della propria comunita' di utenti.

sabato 5 settembre 2009

Una varietà di comportamenti sociali negli ambienti della rete

Spesso si tende a considerare il comportamento sociale dei frequentatori di uno stesso luogo della rete - es. un blog o una community - come indifferenziato. Molte aziende cadono in questo errore relazionandosi indistintamente con la community di riferimento. Il Forrester's Social Technographics® e' uno strumento che aiuta a capire come i frequentatori di uno stesso ambiente della rete in realta' assumono comportamenti diversificati. Sei sono i livelli di partecipazione individuati. In uno stesso luogo troviamo: i creatori, i critici, i collezionisti, i presenzialisti, gli spettatori, gli inattivi. Esaminando le caratteristiche dei singoli gruppi, si puo' definire un'efficace strategia di marketing e di comunicazione differenziando il tipo di relazione rispetto alla audience di riferimento.
Ecco il "Consumer profile tool"

martedì 4 agosto 2009

What’s Next In Marketing & Advertising

Un sguardo sul futuro, o meglio il presente, del marketing e della pubblicita' di Paul Isakson.

lunedì 3 agosto 2009

Da Corporate a Personale: quattro tipi di profili per Twitter



I brand spesso si chiedono quale sia il tipo di profilo giusto da attivare nei social network, Corporate o Personale? Questa guida potrebbe essere d'aiuto per la creazione dei profili su Twitter: web strategy by Jeremiah Owyang